Recensioni
I bambini non sono pigri
di Mel Levine
Tipologia: Libro Edito/prodotto da: Mondadori, 2005 Genere: Argomento: Scuola |
Mel Levine, l'autore di questo libro, è insegnante di pediatria alla Scuola di medicina della North Caroline University ed è fondatore e copresidente di "All kinds of Minds", una istituzione impegnata nello sviluppo di programmi specifici per i problemi legati all'apprendimento.
Definire pigri i bambini significa, secondo Levine, non riuscire a individuare le specifiche debolezze individuali che ostacolano le prestazioni scolastiche generando, di conseguenza, frustrazione. La difficoltà a scrivere bene, tuttavia, può coesistere con una espressione verbale fluida e appropriata, così come una forte tendenza alla distraibilità può essere compensata da una discreta socievolezza e capacità motoria. Comprendere i punti di debolezza e di forza dei bambini significa quindi aiutarli a trovare da adulti una collocazione soddisfacente, che corrisponda effettivamente alle loro inclinazioni. Il raggiungimento di questo obiettivo aumenterà l'autostima e ridurrà possibili forme di depressione in chi, di fatto, sembra non fornire prestazioni
socialmente adeguate. Sebbene le parole "prestazioni" e "rendimento" ricevano in questo libro un notevole rilievo, il lavoro degli educatori dovrebbe mirare al costante miglioramento dei bambini aiutandoli a gestire al meglio i propri limiti. Nel mondo del lavoro esiste infatti la possibilità di guadagnarsi da vivere sfruttando le proprie passioni, non sempre incoraggiate in ambito scolastico. E per degli adulti che fanno con piacere il proprio lavoro sarà sempre più facile essere produttivi.
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