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Articolo

India

Autore/i: Paola Verzura

Data: 15-03-2006
Argomento: Paesi

Ho incontrato l’India in una tiepida notte di dicembre

L’ho incontrata negli occhi spenti di due piccoli mendicanti

Nei senzatetto che cercavano un angolo di marciapiede dove stendersi per riposare

Nell’odore acre dello smog di Bombay

Ho incontrato l’India in un’alba rosea

Nel canto del Muezzin che accompagnava il sorgere del sole

Nel cinguettio melodioso degli uccelli tropicali

Nei taxisti che lustravano le loro Ambassador prima dell’inizio di una giornata dilavoro

Ho incontrato l’India in una mattina soleggiata

Nel mercato multicolore di spezie e tessuti

Nelle donne silenziose e leste avvolte nei loro sari

Nel suonare incessante dei clacson di un traffico caotico

Ho incontrato l’India nel mezzogiorno assolato

Nei ragazzi in divisa che uscivano da scuola

Nei pullman affollati con i passeggeri sul tetto

Nel profumo delle spezie che accompagnavano il magro pasto di riso

Ho incontrato l’India in un pomeriggio quieto

Negli occhi azzurri di una tigre bianca del parco nazionale

Nell’inquieto vagare dei cani randagi

Nelle mucche che passeggiavano indisturbate per le strade

Ho incontrato l’India nel rapido tramonto tropicale

Nella frenesia serale dei centri commerciali

Negli uomini d’affari in cravatta e valigetta

Nelle donne vestite all’occidentale

Ho incontrato l’India nelle sue contraddizioni

Nei grattacieli delle multinazionali dell’informatica che sorgono accanto allebaraccopoli

Nelle ville e nei palazzi dei ricchi che si proteggono dalla miseria con le guardiearmate

Ho incontrato l’India nella sua miseria più profonda

Nello sguardo di un lebbroso che mi si è avvicinato per implorare qualche rupia

E in quello disperato di una madre che rovistava nella spazzatura per trovarequalcosa da mangiare

Ho incontrato l’India nei suoi sfruttamenti più terribili

Nei bambini che spaccavano pietre ed asfaltavano strade

E in quelli che si prostituivano ai margini della baraccopoli a Bombay

Ho incontrato l’India nei suoi colori sgargianti

Nel fucsia delle buganvillee

Nel rosso dei mango

Nell’ocra delle terra

Ho incontrato l’India, la terra che ha visto nascere mia figlia

E che in un tiepido giorno di dicembre l’ha salutata per sempre.

Ho incontrato l’India ed ora, insieme a mia figlia, è parte di me.

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