Quel meraviglioso effetto collaterale
Una riflessione sul ruolo sociale della famiglia adottiva e sulla necessità che la politica riconosca la centralità del diritto alla famiglia dei bambini.
Una riflessione sul ruolo sociale della famiglia adottiva e sulla necessità che la politica riconosca la centralità del diritto alla famiglia dei bambini.
Il punto di vista psicoanalitico sui sintomi dell'iperattività e dell'oppositività infantile
La fiducia di un ragazzino è un'enorme responsabilità, un onore e insieme un carico.
Che compito epico diventare madre!
La mamma è l'origine di ogni cosa e nella nostra fantasia ha poteri e capacità infinite, contiene in sé tutto ciò che conosciamo, sentiamo e facciamo, e anche quello che non conosciamo.
Una riflessione sui bisogni delle famiglie adottive: sostegno, post adozione
Riflessioni di un'operatrice (psicoanalista) sul significato del gruppo post adozione a partire dalla descrizione di ciò che accade realmente (GSD Messina).
Cambiare la legge dei 100 anni significa riconoscere alla persona adottata non riconosciuta alla nascita la possibilità, secondo regole rispettose del diritto della madre di origine di essere - volendo - non rintracciata, di conoscere una parte di sè. Il dibattito dura da anni nelle aule di Parlamento e Senato.
Viaggio verso le proprie origini, luogo di domande
A seconda della differente miscellanea tra ingredienti affettivi, emotivi, razionali e cognitivi che la compongono, il potere intrinseco proprio di questa relazione crea uno spazio libero dove crescere oppure una prigione.
I genitori desiderano che i figli crescano e diventino autonomi, al tempo stesso lo temono, esitano. La testimonianza, riflessione di un padre.
Al di là dei DSA bisogna soffermarsi sull'impotenza appresa a causa di molteplici fattori circostanti ai bambini. La matematica è particolarmente succube di questa realtà. Fermarsi e interrogarsi al riguardo è importantissimo e giova anche a chi ha disturbi di apprendimento.
Un viaggio nelle risorse utili ai genitori adottivi per trasformarsi in attivatori di resilienza nei figli. Quando i comportamenti dei figli sono critici e suscitano reazioni famigliari complesse, sapere i motivi aiuta, ma soprattutto aiuta pensare di poter innescare trasformazioni reciproche, magari lente nel tempo, ma che daranno ai bambini e ai ragazzi la possibilità di trovare valide soluzioni.