Nel momento in cui una coppia si avvicina all'adozione e decide di intraprendere tale percorso, "scopre" che non solo accoglierà il proprio figlio/a ma anche che prima, durante e dopo il suo arrivo dovrà in qualche forma "accogliere" i vari interlocutori che ad ogni tappa del percorso incrocerà.
Chi sono questi interlocutori, da cui non si può prescindere?
I Servizi del centro adozione territoriale, il Tribunale per i Minorenni, l'ente autorizzato (in caso di adozioni internazionali). Più avanti, con l'arrivo del bambino, se ne aggiungeranno altri, come la scuola e talvolta anche servizi di tipo specialistico.
Ciò che può accadere però, soprattutto prima dell'arrivo del proprio bambino, è che le coppie si trovino "immerse" in un gioco di aspettative, fattori emotivi e talvolta leggende metropolitane. Le relazioni che si possono intessere coi vari Servizi indicati sono quindi sempre vissute come delicati "fili" fatti di conoscenza, informazione, formazione e valutazione in cui non è sempre facile districarsi e che rischiano, se non compresi, rappresentati ed elaborati, di impigliare e talvolta di incastrare ad oltranza le coppie aspiranti adottive.
Per informazioni: diventaremb@genitorisidiventa.org